Monster Frozen: Paolo Venturini ce l’ha fatta

Il 20 Gennaio 2019 ha percorso la distanza tra Tomtor e Ojmjakon correndo a -52,6 gradi

Paolo Venturini, Assistente Capo della Polizia di Stato e atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Oro, è riuscito a conquistare la Russia portando a compimento l’impresa titanica che si era prefissato: correre nel luogo più freddo del mondo nel periodo più freddo dell’anno.

Questa idea nasce in risposta all’altra grande sfida che affrontò nell’estate del 2017 in Iran: “Maximum Temperatus”, dove corse 75 km nell’altopiano Gondon Beryan ad una temperatura di +70 gradi.

Credits: Matteo Menapace

EurAsian.Travel

Noi di EurAsian.Travel siamo stati tra i primi a scoprire la sua nuova impresa.
16 mesi fa Paolo si è messo in contatto con la nostra agenzia, spiegandoci la sua idea, coinvolgendoci nell’organizzazione e rendendoci partecipi della sua avventura. Lo abbiamo seguito negli aspetti più pratici della sua sfida: le richieste dei visti d’ingresso in Russia, le prenotazioni alberghiere e voli aerei. Inoltre, abbiamo fornito consulenza nell’ambito della comunicazione.
Ed è proprio grazie a questo aiuto che Venturini è riuscito a gestire il grande impatto mediatico derivato dal compimento di una tale sfida personale.

La sfida

Durante un’intensa preparazione atletica durata più di un anno e mezzo, l’atleta nel 2018 ha svolto il sopralluogo della Jacuzia due volte, sia in inverno che in estate.
Il 4 gennaio si è recato definitivamente nella regione della Siberia Orientale, seguito dalla sua compagna e assistente, due medici del dipartimento di Medicina dello Sport dell’Università di Padova, un traduttore e un accompagnatore.
Con lo scopo di testare la capacità umana ad una tale esposizione al freddo, sono stati appositamente coinvolti esperti in medicina del freddo dell’Università di Yakutsk. Inoltre, un team di professionisti cinematografici si è occupato della realizzazione di foto e video, per un documentario che verrà trasmesso per il canale televisivo Sky.

Così, Paolo Venturini in data 20 gennaio 2019 è riuscito a percorrere 39,120 km a una temperatura di -52,6 gradi, per un tempo totale di 3 ore, 54 minuti e 10 secondi. A termine della corsa, Paolo si è inginocchiato a terra sollevando la bandiera italiana, scoprendosi il volto ghiacciato.

Non è stato facile però, per il sovraintendente della Polizia di Stato, portare a termine l’impresa.
Come l’atleta ha spesso riportato nelle interviste, la respirazione ha rappresentato il problema principale. L’aria ghiacciata avrebbe potuto provocare il congelamento dei polmoni, alveoli e denti, se respirata per un lasso di tempo prolungato. Ciononostante, determinatezza e forza di volontà sono stati i fattori chiave delle due missioni:


L’uomo non ha ancora scoperto i suoi limiti. Io sono ancora alla ricerca dei miei.

Paolo Venturini

La Jakuzia

La reazione degli abitanti di Ojmjakon ha piacevolmente sorpreso Paolo e la sua squadra, che non dimenticheranno l’accoglienza ricevuta e le parole di incoraggiamento di una popolazione dal cuore caldo. Il governo jakuto, inoltre, ha messo a disposizione dell’impresa la protezione civile “per fare quello che finora nessuno ha mai fatto“.

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L’appoggio ricevuto, il sostegno della sua squadra e il lavoro di EurAsian.travel hanno contribuito ad aiutare l’ultramaratoneta in un contesto non solo fisicamente ed emotivamente provante, ma anche in una situazione di estrema attenzione mediatica. Difatti, è stato accolto calorosamente anche a Mosca, dove è stato ricevuto prima alla Tass per una conferenza stampa, poi alla scuola Italo Calvino. Qui ha avuto modo di parlare agli studenti dell’importanza dello sport, in presenza della consorte dell’ambasciatore in Russia Karen Lawrence Terracciano;  infine è stato invitato anche a Villa Berg dall’ambasciatore Sua Eccellenza Pasquale Terracciano.

Gestione della logistica per Paolo e tutto il suo team, comunicazione e pubbliche relazioni sono stati i nostri incarichi principali, rendendo EurAsian.travel uno dei main partner di questa avventura.

EurAsian.travel sta predisponendo delle proposte di viaggio per scoprire questa splendida immensa regione nella Siberia Orientale.

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