Dalla musica pop alle canzoni nostalgiche di epoca sovietica, ecco una selezione delle migliori canzoni da ascoltare e ballare la notte di Capodanno per immergersi completamente nello spirito Russo!
Mumij troll
I Mumij Troll sono un gruppo musicale rock russo formatosi nel 1983, originario di Vladivostok. Nel 2001 a Copenaghen hanno avuto l’onore di rappresentare la Russia all’Eurovision Song Contest.
Antocha MC e Ivan Dorn
Diskoteka Avarija
I Diskoteka Avarija sono un gruppo russo originario di Ivanovo, considerati i pionieri della musica House in Russia. Durante la cerimonia degli MTV Europe Music Awards 2002 hanno vinto il premio come miglior artista russo.
Eduard Chil’
Ėduard Anatol’evič Chil’ è stato un baritono sovietico russo.
Il suo stile, che abbinava alle doti vocali un atteggiamento teatrale e istrionico sul palcoscenico, gli valse una notevole fama in patria. Inoltre, gli fruttò una carriera più che ventennale costellata di numerosi premi e riconoscimenti. Basti pensare, ad esempio, al conferimento del prestigioso Artista del Popolo dell’Unione Sovietica assegnatogli nel 1974.
Zemfira
Zemfira è una cantante, musicista, compositrice e cantautrice russa di origine tatare. E’ diventata la personificazione del nuovo movimento nel rock russo, definito dai giornalisti come “rock femminile“.[ Le sue opere liriche incarnavano la sofferenza di suo stato d’animo e le ricerche dei giovani moderni.
Ptacha
Steklovata
Gli Steklovata sono una boyband russa nata verso la fine degli anni ’90 e famosa in tutto l’est Europa.
Alsou
Alsou è una cantante russa. Ha esordito come cantante all’età di 15 anni. Ha partecipato all’Eurovision Song Contest 2000 con il brano Solo.
Aida Semjonovna Vediščeva
Aida fu una cantante durante periodo sovietico. Iniziò la sua carriera verso gli anni ’60, e con la sua musica contribuì alla realizzazione di numerose colonne sonore cinematografiche. Nonostante la sua bravura ed innumerevoli riconoscimenti, fu molto contrastata dagli ufficiali Sovietici. Il motivo? Semplicemente non apprezzavano la sua creatività. Ciò che disturbava maggiormente era il tema ricorrente della libertà.
Dobry molodtsy
crediti: Russia Beyond